Come viaggiare in Giappone – Introduzione
Viaggiare in Giappone potrebbe sembrare abbastanza semplice. Un paese tecnologico ed organizzato come questo fa pensare che l’ultima delle preoccupazioni sia proprio quella di come spostarsi. In realtà è proprio così, ma in parte. Una volta pianificato tutto e solo dopo essersi dotati degli strumenti essenziali, spostarsi e viaggiare in questo paese sarà un gioco da ragazzi. Ma organizzare tutto da lontano e soprattutto da noi che apparteniamo ad un altro mondo, è davvero facile?
La risposta è no, infatti la parte più difficile del viaggio in Giappone si incontra prima di partire. Reperire le informazioni corrette può diventare complicato anche perché il loro istinto quasi maniacale di organizzare tutto, li porta spesso a creare anche due siti internet per lo stesso servizio facendo diventare dispersive le ricerche sul web.
Strumenti essenziali
Da noi in Italia, solo negli ultimi anni ci stiamo abituando a vedere compagnie private di treni. In passato prendere il treno voleva dire consultare l’orario delle ferrovie dello stato e andare alla stazione più vicina. In Giappone non è così. Ci sono molte società che gestiscono diverse tratte. A un viaggiatore può capitare in una giornata di cambiare due o più treni di società diverse.
Internet
Per orientarsi nel dedalo dei trasporti giapponesi, è indispensabile avere internet sempre con se. In teoria le aree pubbliche Giapponesi sono completamente coperte dagli hot spot free, ma in pratica, l’alta concentrazione di persone e dispositivi connessi, fa si che siano pressoché inutilizzabili. Io vi consiglio di noleggiare il Poket WiFi.
E’ una specie di smartphone che non telefona ma rimane collegato sempre alla rete LT super veloce. A questo è possibile collegare un numero di dispositivi che generalmente corrisponde a 10 unità. Io l’ho noleggiato qui, prenotandolo da casa. E’ possibile scegliere se ritirarlo in aeroporto o trovarlo comodamente al proprio hotel. Viene fornito con una busta già affrancata per restituirlo tramite spedizione, nella cassetta postale sempre in aeroporto.
Avere internet veloce sempre con se è una cosa utilissima in un paese come il Giappone. Le indicazioni sono quasi sempre in Giapponese quindi il navigatore di Google per gli spostamenti a piedi diventerà il vostro insostituibile alleato.
Hyperdia
Hyperdia è una applicazione nata proprio dall’esigenza di avere a disposizione, in facile consultazione, un contenitore con tutti gli orari di qualsiasi mezzo pubblico del Giappone. E’ disponibile in versione desktop da computer e in app per la piattaforma Ios e Android. Il potente motore di ricerca interno vi suggerisce i mezzi migliori da prendere per arrivare da A fino a B nel minor tempo possibile, considerando anche gli spostamenti a piedi.
Viaggiare in Giappone con il Treno
Japan Rail Pass, si o no?
Voglio sfatare il mito che in Giappone comprando la Japan Rail Pass completa si risparmia. Non è così. Oltre alla famosa Japan Rail Pass, che è praticamente un lasciapassare per tutti (o quasi) i treni Giapponesi, ci sono anche le varie pass delle singole regioni o macro aree del Giappone che, a seconda del proprio itinerario, convengono di più.
Per esempio nel mio ultimo viaggio in Giappone mi è convenuto acquistare la “Kansai – Hiroshima Area Pass” della durata di 5 giorni, pianificando poi a parte l’acquisto del treno per Tokyo. Questa pass si può comprare sul sito della società “JR – West Rail”. Così facendo ho risparmiato molti soldi.
Come fare per capire se mi conviene o no la Japan Rail Pass o se se meglio acquistare la pass Regionale? L’unico modo è mettere nero su bianco tutti gli spostamenti in programma. E’ necessario fare una sorta di preventivo acquistando singolarmente i biglietti e vedere cosa conviene di più. E’ l’unico modo.
Shinkansen
Non sono a buon mercato, ma questi treni hanno praticamente sostituito la necessità di prendere un aereo per gli spostamenti medio/lunghi in tutto il territorio del Giappone. Sono il principale motivo per cui la Japan Rail Pass e le varie Pass Regionali convengono quasi sempre rispetto all’acquisto dei biglietti singoli.
E’ un esperienza che comunque nel viaggio in Giappone va fatta. Sono molto comodi, i posti a sedere hanno tutti una presa elettrica per ricaricare i propri apparati come smartphone e tablet.
E per le Metropolitane e gli altri trasporti Locali?
E’ praticamente impossibile generalizzare visto l’enorme numero di servizi presenti in tutto il Giappone. Una cosa è certa, la Rail Pass, che sia regionale o valida su tutto il territorio Giapponese, a seconda dei casi può comprendere anche alcuni treni locali. Per tutto ciò che non è compreso, metropolitane ed autobus inclusi, vi consiglio di fare le varie carte Pasmo, Suica, Icoca e altre. Il funzionamento è lo stesso, differiscono dal nome esclusivamente per la relativa area di validità.
Sono molto utili e si ricaricano con sportelli automatici in qualsiasi stazione. Con queste si può comprare anche da bere ai distributori automatici, un vero e proprio “must” in Giappone. Inoltre si possono pagare anche gli gli armadietti per depositare le valigie quando si è in transito, spesso molto utili.
Se avete bisogno di altre informazioni vi rimando al mio racconto completo dell’ultimo viaggio in Giappone, altrimenti potete contattarmi mediante il form sottostante.