Prima di parlarvi di cosa vedere a Mahé, vorrei portarvi fare un viaggio indietro nel tempo. Se avessi la mitica Delorean di “Ritorno al Futuro” sicuramente imposterei l’orologio al 1600, quando ancora non era arrivata la Compagnia delle Indie. Immaginatevi cosa doveva essere approdare in quel paradiso disabitato. Solo gli antichi coloni e le ciurme di pirati ci potrebbero raccontare questa esperienza.
Fortunatamente le Seychelles si sono preservate nel tempo. Le rigogliose foreste pluviali ancora oggi svettano sopra le rocce granitiche che si gettano sulle accecanti spiagge coralline. La multiculturalità del popolo creolo ha conservato e tramandato usanze e sapori che arricchiscono il viaggio in questo paradiso. Le spezie, il profumo della vaniglia e il fascino dell’epoca coloniale, sono il carattere delle Seychelles.
Cosa vedere a Mahé? Non è solo l’isola di arrivo alle Seychelles
Contrariamente ad altri paradisi tropicali, dove si arriva con il volo intercontinentale e poi si raggiunge subito la propria destinazione finale, a Mahé si può tranquillamente spendere tutto il tempo della nostra vacanza. Le spiagge non si contano per numero e per tipologie, ma soprattutto per bellezza. Si possono trovare tante piccole calette, dove probabilmente si avrà la fortuna di essere soli, come si può preferire dedicarsi alle grandi spiagge, non per questo sempre affollate.
Si possono fare delle passeggiate oppure dei veri e propri percorsi di trekking immersi nella foresta pluviale intervallando cascate, rocce e spiagge deserte, raggiungibili solo a piedi o via mare. E’ possibile conoscere più da vicino il popolo e la cultura creola visitando la capitale Victoria con il suo mercato affollato, cuore pulsante della città. Gli amanti del running potranno cimentarsi in una delle più belle maratone di sempre, la Eco Friendly Marathon, solo il panorama ti farà dimenticare la fatica (quasi).
Ovviamente tutte le attività acquatiche sono di altissimo livello. Vela, snorkeling, immersioni o semplicemente bagni di mare e sole, sono all’ordine del giorno. Potrete noleggiare un’auto e visitare sempre spiagge differenti. È possibile spostarsi in bicicletta oppure partecipare ad una passeggiata a cavallo.
Ci sono sistemazioni di tutti i tipi e per tutti i portafogli. Resort di lusso, Guest House in stile coloniale e residence moderni con il self catering. In questo articolo vi parlerò delle Seychelles per tutti. Sono sicuro che con questa premessa vi ho già fatto venire voglia di partire!
Cosa vedere a Mahé, partiamo dalla mappa dell’isola
Questa è la mappa turistica ufficiale di Mahé che mi ha gentilmente inviato Seychelles Tourism Board. Comprende ovviamente Mahé, un dettaglio sulla capitale Victoria, le isole Praslin e La Digue e una panoramica su tutto l’arcipelago delle Seychelles che conta più di 100 isole. Sul posto non avrete difficoltà a trovare quella cartacea, ma intanto per programmare il vostro viaggio potrete usare questa.
Sainte Anne Marine National Park, escursione in giornata.
Una bellezza surreale. Palme, mangrovie, lingue di sabbia e granito tessono un panorama che non potrete trovare altrove. Questo parco nazionale marino, dista solo poche miglia nautiche dalla capitale Victoria e comprende 6 isole. L’isola più vicina alla costa è Île au Cerf, che prende il nome dalla nave dei colonizzatori che raggiunse per prima le sue spiagge a metà del 1700. Oggi su quest’isola si trova anche un lussuoso resort.
L’altra isola più grande è Île Sainte Anne. Non è possibile scendere sulla spiaggia se non si è clienti del resort, ma ci si può tuffare per fare snorkeling nelle acque antistanti. Posso però raggiungere la spiaggia, anche se solo dal cielo, con il mio drone.
Tra Île au Cerf e Île Sainte Anne si trovano le altre quattro isole più piccole. E’ possibile fare snorkeling a Île Moyenne, nel cuore del parco nazionale. Questa isola ha una storia piuttosto strana, fonte di molti racconti e fantasie. Alcuni dicono che sia abitata da due fantasmi di pirati. Altri invece dicono che da qualche parte sull’isola è sepolto un tesoro. Quello che è certo è che effettivamente due pirati sono sepolti sull’isola e la stessa ha subito in passato molti piccoli scavi. A farli fu il proprietario Brendon Grimshaw, un giornalista in pensione. Non scavò per cercare il tesoro ma per piantare alberi con l’intento di realizzare un giardino tropicale perfetto, il suo sogno. Sa abbia trovato effettivamente il tesoro perduto, nessuno può saperlo.
Île Rounde
La base dell’escursione nel Parco Marino è presso Île Rounde, una piccola isola resort che però è visitabile anche da terra. Qui abbiamo scaricato la nostra attrezzatura e abbiamo fatto un barbeque in spiaggia. L’acqua era talmente calda che entrando non si sentiva la differenza di temperatura. Con la bassa marea una lingua di sabbia unisce Île Rounde con Île Longue.
Prima di rientrare a Mahé ci si può fermare a Cerf Island per raccogliere dei cocchi e per vedere le testuggini.
Mappa escursione Sainte Anne Marine National Park
Come raggiungere Sainte Anne Marine National Park
Se non dormite in uno dei resort presenti nelle isole del parco, ci sono agenzie locali che organizzano l’escursione in giornata con partenza da Eden Island, a sud di Victoria. Il costo oscilla tra i 100 e 150 Euro (Febbraio 2019), comprende il pranzo a Round Island, tre uscite di snorkeling con l’attrezzatura e la sosta a Cerf Island per i cocchi e le testuggini.
Victoria, la capitale delle Seychelles
Cosa vedere a Mahé? Sicuramente Victoria, la capitale più piccola del mondo. Ospita circa 24.000 abitanti, un terzo della popolazione totale di tutte le 115 isole dell’arcipelago delle Seychelles. La maggioranza degli abitanti è di religione Cristiana. Uno degli edifici più belli da visitare è proprio la Cattedrale dell’Immacolata Concezione e l’adiacente Domus, casa del sacerdote.
Da non perdere per nessun motivo è il mercato coperto Sir Selwyn Selwyn – Clarke Market. Visitare il mercato della città è una ghiotta opportunità per vedere da vicino la vita del Sychellesi. Per essere un mercato africano, non è molto grande. E’ proporzionato alle dimensioni di Victoria. Il pesce è il grande protagonista, ma ci sono anche molte spezie e verdure fresche. Il momento migliore per visitarlo è sicuramente la prima metà della mattinata.
Per la popolazione locale riveste particolare importanza il monumento alla libertà realizzato nel 2014 per i festeggiamenti dei 38 anni di indipendenza del paese. Non molto distante, dalla parte opposta di Indipendence Avenue, si trova il Victoria Clock Tower. E’ la riproduzione in miniatura del Big Ben di Londra, portata dai colonizzatori Britannici nel 1903.
Una giornata a Île Therese
Un’isola incredibilmente dimenticata dalle guide cartacee e da gran parte dei turisti. Non era nel mio programma però passando da Port Glaud, questa baia ha subito attirato la mia attenzione. Ho trovato dei pescatori con piccole barche a Anse L’Islette. Mi hanno accompagnato a Île Therese con una spesa di 400 rupie (circa 25 Euro) in soli 5 minuti di navigazione.
Non è detto che si possa sempre raggiungere comodamente al mattino. Dipende dalle maree che cambiano continuamente. Dalla spiaggia fine e bianca si erge una piccola montagna e una folta foresta vergine. L’acqua è cristallina e si può fare dello snorkeling, ma la cosa che più ho apprezzato, forse perché ci sono stato il giorno dopo aver corso la mezza maratona, è il silenzio e il relax sulla spiaggia. Non c’era nessuno.
I pescatori che mi hanno accompagnato li ho trovati proprio di fronte al ristorante Del Place dove ho mangiato divinamente con una vista unica. Offre un menù di specialità creole rivisitate in chiave moderna. Assolutamente da non perdere.
Le Cascate di Port Glaud, una delle cose da vedere a Mahé
Immerse nella foresta sopra l’abitato di Port Glaud, le cascate regalano un angolo speciale in un ambiente quasi fiabesco. La piscina naturale dove si gettano le cascate è frequentata dai giovani locali. Il loro passatempo è quello di gettarsi dentro l’acqua dalle cime degli alberi. L’ingresso alle cascate costa 25 Rupie e si raggiungono dalla strada adiacente alla chiesa di Sts. Peter and Paul.
Sono vicine al punto di partenza per Île Therese, è sicuramente una buona idea pianificare la visita alle cascate nella giornata dell’escursione sull’isola.
Beau Vallon Beach
Situata sulla costa nord-occidentale di Mahé, la spiaggia di Beau Vallon è probabilmente una delle più frequentate dell’isola. Nel pomeriggio i pescatori cucinano il pesce sul barbeque nei piccoli chioschi all’ombra degli alberi di takamaka. Qui si respira il carattere festoso e cordiale della cultura creola con le sue usanze, il suo cibo e la sua musica.
Police Bay
Lontana dalla maggior parte dei visitatori di Mahé, Police Bay a mio parere è una delle più belle spiagge di Mahé. Ci sono stato due volte e non ho mai incontrato più di quattro persone. L’acqua ha delle sfumature intense che vanno dal classico colore acqua marina allo smeraldo, fino ad arrivare al blu cobalto in corrispondenza dell’aumentare della profondità.
È situata nel punto più a sud dell’isola e non è protetta dalla barriera corallina quindi il moto ondoso è sempre importante. Ci si può bagnare facendo attenzione a non allontanarsi dalla riva. Si arriva a questa spiaggia guidando a sud fino a quando non finisce la strada, dopodiché si prosegue a piedi per 5 minuti. Camminando accompagnati dal crescere dal rumore del mare, ci trova davanti questa bellezza.
Anse Takamaka
Poco più a nord di Police Bay, sulla costa nord-occidentale dell’isola, si trova Anse Takamaka, per me, tra quelle che ho visto, la spiaggia più bella di Mahé. Anche questa non è molto frequentata. È riparata dal mare aperto quindi è ideale per la balneazione e per lo snorkeling. Ci si può riparare dal sole godendo dell’ombra delle palme e dalle piante di takamaka che decorano la spiaggia come una cornice.
Questa spiaggia, a differenza di Police Bay, offre alcuni servizi come due ristoranti con Bungalows e piccoli chioschi. Con questa meravigliosa vista vivono anche una nutrita famiglia di tartarughe che sono ansiose di ricevere le vostre coccole. Può essere una buona idea pianificare una giornata intera includendo al mattino Police Bay per poi spostarsi a Takamaka per pranzo e per il resto della giornata. Io ho mangiato a Chez Batista, ve lo consiglio. Ha un menù di piatti semplici ma realmente creoli.
Le altre spiagge di Mahé
Le spiagge di cui vi ho parlato, sono quelle dove effettivamente mi sono fermato almeno qualche ora. Facendo però molti chilometri sull’isola vi posso dire che ce ne sono tante altre, altrettanto belle. Il mio elenco non vuole quindi essere esaustivo del panorama completo di Mahé. Sappiate che su quest’isola potrete passare tutta la vostra vacanza senza mai annoiarvi.
Vi posso elencare altre spiagge che ho visto e che però non ho avuto tempo per fermarmi a lungo come Port Launay, anche questo Parco Nazionale Marino, Anse Major, Anse aux Pins, Anse Royale, Anse Pranel e tante altre.
Praslin
Anche se Praslin merita almeno tre o quattro giorni. È fattibile come escursione in giornata da Mahé, ma sicuramente un po’ sacrificata. Non potrete visitarla tutta. La cosa migliore è dedicarsi a una spiaggia e godersela per tutta la giornata.
Anse Lazio, considerata una delle più belle spiagge al mondo, è senza dubbio la destinazione obbligata per una visita in giornata dell’isola. La sua particolarità che la rende così speciale, sono le due estremità formate da agglomerati di rocce granitiche. La grande spiaggia fine e bianca completa questa opera d’arte della natura.
Come arrivare a Praslin
Si raggiunge Praslin da Mahé con i comodi catamarani veloci Cat Cocos con una navigazione di un’ora. La tratta sola andata costa circa 50 Euro. Una volta arrivati a Praslin potrete prendere un taxi per farvi portare sulla spiaggia di Anse Lazio, trattando il prezzo e l’orario per il ritorno.
Praslin si raggiunge anche con piccoli voli di linea della compagnia nazionale Air Seychelles.
La Digue
Per La Digue valgono le stesse considerazioni fatte per Praslin. È un’isola dove si può veramente lasciare un pezzo del nostro cuore. L’atmosfera è resa così speciale perché si può girare solo in bicicletta, questo mostra il carattere familiare e informale dell’isola.
Con una sola giornata a disposizione la cosa migliore da fare è dirigersi verso la Union Estate. Un’antica proprietà coloniale dedicata alla coltivazione delle palme da cocco e ai baccelli di vaniglia. Vi sembrerà di tornare indietro nel tempo. Pedalare sotto questi palmeti vi farà emozionare.
Vi starete chiedendo, perché visitare la Union Estate e non andare direttamente sul mare? Questa proprietà è la porta di accesso a Anse Source d’Argent. Quando sfogliando un catalogo o una rivista di viaggi, avete letto delle Seychelles, quasi sicuramente le immagini erano di questa baia. Le classiche formazioni granitiche, icone dell’arcipelago delle Seychelles, qui esprimono tutta la loro bellezza.
Come arrivare a La Digue
Si raggiunge La Digue da Mahé sempre con i catamarani veloci Cat Cocos, con due tratte. La prima è diretta da Mahé con una durata di 1h e 10′, la seconda è sempre da Mahé via Praslin. In questo caso saranno necessari 1h e 30′ di navigazione.
Come muoversi a Mahé
Dopo aver deciso cosa vedere a Mahé, è importante decidere come muoversi. La cosa migliore è noleggiare un auto, sarete più liberi per i vostri spostamenti e potrete godere di tutte le meraviglie che offre quest’isola.
Se però decidete di fare base in una zona ben precisa includendo solo pochi spostamenti, per escursioni in giornata con più soste, la cosa migliore è mettersi d’accordo con un taxi. Vi posso dare il riferimento del mitico David, sempre puntuale e pronto a spiegarvi tutto quello che state vedendo. Lo potete contattare con WhatsApp al numero +248 2 537234
Se vuoi altre informazioni puoi contattarmi direttamente qui
Allora cosa ne pensate? Vi è venuta la voglia di partire? A me sicuramente si, non vedo l’ora di tornare in questa meraviglia della natura in mezzo all’Oceano Indiano.