Da Cordoba a Granada, il secondo giorno del nostro tour in Andalusia. Ci siamo già ambientati benissimo, probabilmente per l’ottimo cibo ed il clima fantastico di questo periodo. L’itinerario di oggi ci porterà alla fine della giornata a Granada, dopo aver visitato alcuni paesi in stile Pueblos Blancos.
Da Cordoba a Granada – 20 Settembre 2007
Ci svegliamo presto anche se non abbiamo in programma di spostarci subito, dobbiamo vedere la bellissima Mezquita di Cordoba prima di partire. Dopo una veloce colazione, prepariamo le valige e carichiamo tutto in macchina, poi raggiungiamo a piedi la Mezquita, arriviamo all’apertura.
Mappa
La Mezquita di Cordoba
La Mezquita è un luogo dal fascino unico, difficile descriverla e farla immaginare a chi non l’ha mai vista. Tre diverse culture come quella Cristiana, Ebrea e Musulmana si “mescolano” all’interno di questa Moschea/Cattedrale. Ancora oggi, visitandola, si può avvertire l’epoca medievale in cui fu realizzata. Certo, la bellezza della Mezquita non deve trarre in inganno sulla difficoltà di vivere in quei tempi, dove gli scontri tra religioni erano molto frequenti.
Inizialmente nel sito dove si trova questo edificio, c’era la Chiesa di San Vincenzo poi Abd ar-Rahman I acquistò metà della chiesa per la comunità Musulmana in Cordoba e poi in vari step fu ampliata fino a diventare la Mezquita che conosciamo oggi.
Si entra dalla porta del Pedón, ci si affaccia sul bellissimo cortile delle arance “Patio de los Naranjos”, dove oltre agli aranci, c’è un fitto e ben progettato sistema di irrigazione formato da tanti piccoli canali, infatti si sente anche il rumore dello scorrere dell’acqua.
Juderia
Prima di lasciare Cordoba andiamo nel quartiere della Juderia. E’ un complesso reticolo di vicoli e piccole piazzette con il pozzo per l’acqua. Da questi vicoli ci si può affacciare in tanti piccoli patii privati, molto ben conservati. E’ il vecchio quartiere Ebraico. Purtroppo è diventato anche un luogo molto turistico di Cordoba e ci sono solo pochi vicoletti non invasi dalle orde di turisti e dai negozi di souvenir. Il vicolo più famoso è Calleja de las Flores.
Pueblos Blancos, Baena
Lasciamo Cordoba, dopo circa 60km di auto arriviamo a Baena. Il panorama è fatto da sconfinate colline completamente ricoperte da milioni di piante di olivi. Questo tipo di panorama ci accompagna quasi fino a Granada. Baena è famosa, nemmeno a dirlo, per la produzione dell’olio di oliva. La cittadina ospita il frantoio più famoso della provincia di Córdoba.
Baena è situata in cima a una collina. E’ circa mezzogiorno ed il sole si fa sentire, soprattutto sulla salita molto ripida che porta nel centro del paese. Non c’è molto da vedere, la cosa più bella è il colpo d’occhio sulle case tutte bianche, ben tenute per conservare lo stile Pueblos Blancos, originario dell’Andalusia.
Zuheros
Riprendiamo l’auto e dopo pochi chilometri troviamo una deviazione per Zuheros, non era programmata ma decidiamo di andare a vedere anche questo paese, riportato anche sulla guida, con l”occasione di fare anche un pasto veloce visto che è arrivata l’ora di pranzo.
E’ stata una sorpresa, Zuheros è arroccato su una montagna, ai piedi del confine nord della Sierra Subbéticas. La strada che conduce al paese è panoramica. Zuheros è un gioiellino. I vicoli, le piazze e le case hanno mantenuto tutto il sapore dell’epoca. Il paese ospita poco più di 800 persone e, complice il caldo, sembra che siano tutti a fare la “siesta”. Le vie sono deserte. Una sosta che consiglio.
Granada
Sono le 3 del pomeriggio, ripartiamo e stavolta senza soste raggiungiamo Granada dopo circa 1h e 20′ di viaggio, sempre immersi tra colline ed olivi. Non riesco ad immaginare il lavoro della raccolta come deve essere faticoso.
Arrivati a Granada, dopo aver depositato velocemente in hotel i bagagli, andiamo a visitare la cattedrale, gigantesca. Le navate sono enormi, e lo stile è gotico-rinascimentale. Spiccano i vari organi letteralmente appesi sopra le navate.
Ormai è tardo pomeriggio, ovvio che la cosa più importante da vedere a Granada è l’Alhambra che ci lasciamo a domani, la vogliamo visitare con calma, subito all’apertura, prima dell’arrivo degli autobus stracolmi di turisti.
Scarica la scheda di dettaglio della giornata Cordoba_Granada_20_settembre.pdf