Finalmente inizio a parlare del mio prossimo viaggio in Giappone in 12 giorni. Come dico sempre, ogni itinerario è fatto di scelte e di rinunce. Pianifichi un percorso su 12 giorni e ti rendi conto che ne vorresti fare 15. Lo programmi su 15 e ne vorresti avere 18. Almeno a me fa sempre questo effetto, sono fatto così. L’importante è partire e fare nuove esperienze.
Giappone in 12 giorni – Mappa
Cosa Vedere in Giappone
Sono già stato in Giappone una volta, di passaggio durante un mio recente viaggio in Nuova Caledonia. Sono stato un paio di giorni a Tokyo ed uno a Narita. In realtà questo lo considero come il mio primo vero viaggio in Giappone quindi non ho la pretesa ora di dirvi cosa fare e cosa vedere. Posso solo trasmettervi il mio approccio durante la progettazione del mio itinerario.
Tutto dipende dai vostri interessi. Io principalmente sono interessato alla cultura Giapponese quindi mi sono orientato su un itinerario ricco di storia e di templi, senza però dimenticarmi della modernità che anch’essa fa parte della cultura Nipponica attuale. Quindi per fare questo ho pensato di inserire Hiroshima che come sappiamo tutti è un pezzo di storia mondiale con il suo “Hiroshima Peace Memorial Park” ed il museo della pace.
Pensando alla cultura che si intreccia con la religione e alla storia ho inserito nel mio itinerario il santuario di Itsukushima sull’isola di Myajima, un pernottamento dai monaci sul Monte Koya ed ovviamente 5 giorni a Kyoto. Per la modernità del Giappone Osaka e Tokyo che in realtà, anche questi hanno tanti siti importantissimi legati alla storia.
E’ ovvio che per questo tipo di interessi ci sarebbero tantissimi altri itinerari, ma per il mio primo viaggio in Giappone ho fatto queste scelte. Alcuni potrebbero avere interesse nella natura e nel trekking e magari come primo itinerario insieme a Tokyo potrebbero inserire le Alpi Giapponesi, il monte Fuji e l’isola di Okkaido per esempio.
Il mio Itinerario – Giappone in 12 Giorni
- 27 Marzo : Partenza dall’Italia
- 28 Marzo : Arrivo ad Osaka e trasferimento ad Hiroshima
- 29 Marzo : Hiroshima
- 30 Marzo : Hiroshima / Fukuyama / Osaka
- 31 Marzo : Monte Koya
- 01 Aprile : Monte Koya – Kyoto
- 02 Aprile : Kyoto
- 03 Aprile : Kyoto / Nara / Kyoto
- 04 Aprile : Kyoto
- 05 Aprile : Kyoto / Tokyo
- 06 Aprile : Tokyo
- 07 Aprile : Tokyo intera giornata, nella notte volo per l’Italia
- 08 Aprile : Arrivo a casa
Come arrivare in Giappone
Ovviamente quasi tutte le compagnie aeree tramite i loro Hub principali effettuano voli da e per il Giappone. Ci sono sia voli diretti (più cari) che voli con uno scalo. Gli aeroporti principali nei quali si arriva dall’Europa sono quelli di Tokyo e del Kansai. Programmando un tour può convenire pianificare l’arrivo su un aeroporto e il ritorno da un’altro. Io infatti arrivo all’aeroporto del Kansai e riparto da Tokyo (Narita) ho trovato i miei voli qui. Ho monitorato i prezzi per un anno e generalmente non ci sono grandi oscillazioni. Ho trovato comunque i prezzi migliori fino a tre mesi prima della partenza, poi generalmente c’è un po’ di aumento, ma non eccessivo.
Spostarsi in Giappone
Senza dubbio i modi migliore per spostarsi in Giappone sono il treno e gli altri mezzi pubblici vista l’elevata efficienza. La Japan Rail Pass è sicuramente il sistema migliore per ottimizzare l’incidenza della spesa dei trasporti nel viaggio in Giappone, però non è sempre detto che convenga fare quella comprensiva di tutte le aree. Per esempio, per il mio itinerario, mi conviene acquistare quella della società Japan Railways West della zona Kansai e Hiroshima della durata di 5 giorni, ad un costo appena sotto i 100 Euro. Poi, per la tratta Kyoto/Tokyo, mi compro il singolo biglietto. Diversamente avrei speso più di 300 Euro con la Japan Railways Wide. (Prezzi 2016). Il mio consiglio è di perdere un paio di giorni a fare le varie simulazioni quando avete definito il vostro itinerario e vedere la soluzione più conveniente.
Per gli spostamenti in auto e bus ho preso la Pasmo Card, una carta prepagata che può essere ricaricata al momento del bisogno e che ti permette di fare anche piccoli acquisti negli esercizi convenzionati e soprattutto anche nei distributori automatici, strumento simbolo del Giappone moderno.
Letture consigliate
Non posso altro che affidarvi al mio amico blogger Patrick Colgan, specializzato in giappone ed autore di Orizzonti, uno dei libri da leggere assolutamente. Altri libri consigliati sempre da lui in questo articolo sono :
- L’impero dei segni, di Roland Barthes
- Looking for the lost, di Alan Booth (a piedi)
- Orizzonte Giappone
- Old Kyoto, di Diane Durst (guida a vecchi negozi e ristoranti)
- Itadakimasu, di Fabio Geda
- Autostop con Buddha, di Will Ferguson (autostop)
- Treni in corsa nelle notti di Kyoto, di Patrick Holland (Giappone, Cina)
- Il Monaco e la signora, di Pico Iyer
- Ore Giapponesi, di Fosco Maraini
- The Inland sea, di Donald Richie (a piedi, bus, barca)
- Food, sake, Tokyo, di Yukari Sakamoto (cibo)
- Zona proibita, di William T. Vollmann
Un posto speciale tra le letture consigliate ovviamente è la immancabile Lonely Planet Giappone, veramente ben fatta!
Allora amici viaggiatori vi ho convinto?! Vi piace il mio itinerario del Giappone in 12 giorni? Fatemelo sapere anche commentanto questo articolo. Intanto non mi resta che aspettare il 27 marzo, seguitemi che vi aggiornerò live dal Giappone con foto e racconti della mia esperienza, sarà un pò come viaggiare con me.
Buoni viaggi a tutti!!
10 commenti
mi eccito per te!!!! io come sai sono fresco di japan, e me lo sento ancora addosso. spero nelle tue belle foto, le mie non rendono! riguardo al fare simulazioni consiglierei HYPERDIA una app e un sito aggiornatissimo e perfetto. Non ho fatto la pasmo anche se volevo ma tanto le macchinette (biglietti e tutto quello che volete) prendono ogni sorta di banconota e moneta e danno resto, mentre per la pasmo devi cercare un posto per riconsegnarla e riprendere la caparra. occhio a salire sul treno giusto perchè magari 3 minuti prima sullo stesso binario parte un altro e cambia il numero sul display appena prima di partire, a noi è capitato di sbagliare (non seguire mai le mogli….fidati solo di te stesso 🙂 la fermata dopo magari è a 400km. Hai scelto i monaci , ma hai trovato qualche ryokan?
Certo, a Kyoto dormire due notti in Ryokan (Motonago) e altre due notti ho tirato fuori dal cilindro una residenza giapponese in affitto. Vivere l’esperienza Giappone a tutto Tondo! 🙂
Per le foto….inizia a seguire la mia rubrica “Fotografia e Viaggi” vedrai che darò tanti consigli utili per il reportage di viaggio 😉
io metto auto e schiaccio un bottone in alto a destra!:)
Noooooo 😐 😉
Grazie Lamberto, ma non ti eccitare troppo che mi fa senso!! 🙂 ha ha ha…. Certamente, ho programmato tutti gli spostamenti utilizzando Hyperdia, applicazione eccezionale. Per i ryokan certo, a Kyoto dormirò due notti al Motonago (trovalo su google) e poi ho tirato fuori dal cilindro due notti prendendo in affitto una residenza in stile Giapponese. Deve essere una figata…
Sarà un viaggio bellissimo! 🙂
Non vedo l’ora!! 🙂 Grazie ancora per l’aiuto con l’itinerario!
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Ottimo grazie ! E hai ragione…. non potendo effettuare il viaggio sarà un piacere seguiti in questo interessante itinerario.
Buon viaggio ,