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Jaisalmer la Città d’Oro

di Michele Suraci

Salendo al forte di Jaisalmer mi rendo conto immediatamente di essere in un luogo speciale. Le immagini, gli odori e i suoni che mi circondano mi portano indietro nel tempo, all’epoca del medioevo. Nella mia mente immagino le carovane lungo la via della seta. Entrano ed escono dal forte rifornendosi nei magazzini, dirette in Persia, Africa, Egitto, Arabia e Cina.

Jaisalmer e i suoi Bastioni

Jaisalmer e i suoi Bastioni

Ancora oggi in ogni angolo delle antiche mura si trovano raggruppamenti di persone che osservano saltimbanchi e incantatori di serpenti. Poco è cambiato dal passato. L’odore del curry ed il suono del sitar si fondono insieme e ricoprono tutto il forte come un velo d’acqua. Le scene di vita quotidiana vengono offerte a chiunque passeggi lungo le storiche vie. Ho visto donne macinare legumi per ottenerne farina. Ho visto bambini che giocano a pallone e anziani seduti in terra a giocare a carte.

Jaisalmer, scene di vita quotidiana

Jaisalmer, scene di vita quotidiana

Tutto questo diventa magia osservando il tramonto da dietro le guglie dei bastioni, quando la città d’oro inizia a luccicare illuminata dalla luce calda dei bassi raggi del sole. La palla di fuoco tonda sta andando a nascondersi dietro il deserto. Da qualche parte c’è il confine con il Pakistan.

Jaisalmer, cosa vedere

La città d’Oro più che visitata va vissuta, è necessario dormire in Haveli all’interno del forte per avere un’esperienza piena. Ma cosa c’è da vedere in questo angolo del Rajasthan Occidentale?

Il Forte di Jaisalmer 

Camminare alla ricerca dei vicoli più isolati ed esplorare la vita quotidiana che ogni giorno scorre lenta è l’unico modo per visitare il Forte di Jaisalmer. Non fatevi prendere dalla fretta, il mondo intorno a voi scorre lentamente, adeguatevi. 

Durante queste passeggiate potreste tracciare un itinerario immaginario che collega i vari templi Giainisti presenti all’interno delle antiche mura, per la precisione ce ne sono sette : Chandraprabhu, Gyan Bhandar, Shitalnath, Sambhavanth, Parasnath e Rikabdev.

Jaisalmer, Tempio Giainista

Jaisalmer, Tempio Giainista

Imperdibile è il Palazzo del Forte, testimonianza della dinastia Rajput. Le porte sono state costruite di piccole dimensioni, soprattutto l’altezza perché in questo modo si entrava nelle stanze in posizione di reverenza nel caso in cui ci fosse il Maharawal (Maharaja). 

Forte di Jaisalmer, Palazzo del Re

Forte di Jaisalmer, Palazzo del Re

La visita del Palazzo del Forte comprende un percorso tra vari ambienti come sale, contenenti mostre di materiali bellici, numismatici e filatelici, alternati a cortili affacciati sulla città vecchia. L’ultima parte della visita tocca il Palazzo del Re con la stanza del trono. Il mio consiglio è quello di servirsi della comoda audioguida disponibile all’ingresso con un supplemento sul biglietto.

I Bastioni del Forte di Jaisalmer

Uno dei momenti più suggestivi per ammirare la città d’oro è sicuramente il tramonto. Imperdibile la camminata lungo i bastioni. Nonostante sia una delle cose più belle da fare, la maggior parte dei turisti che visitano Jaisalmer non si spingono alle estremità delle mura. Quasi tutti rimangono all’interno tra il Palazzo del Forte ed i Templi Giainisti.

Jaisalmer, il tramonto dai bastioni

Jaisalmer, il tramonto dai bastioni

Il deserto del Thar

Fuori dalle mura, per gran parte di questa zona del Rajastan, fino a sconfinare nella provincia del Sind in Pakistan, si trova lo sconfinato deserto del Thar. Non andate via dalla città d’oro prima di vivere un’esperienza nel deserto. Che sia a dorso di cammello o su una jeep 4×4, fatevi portare a visitare una tribù locale.

Jaisalmer, Deserto del Thar, tribù locale

Deserto del Thar, tribù locale

Io sono stato nei pressi di Manwar, ed ho fatto alcune fotografie alle quali sono molto affezionato. 

Jaisalmer, come arrivare

A Jaisalmer si arriva “comodamente” in auto, tranne che per l’ultima parte di salita al forte per la quale sarà necessario prendere un Risciò (tuctuc).

In alternativa si raggiunge con il treno da Jodhpur e Delhi. Può essere una idea arrivare con un treno notturno in modo da guadagnare un giorno di viaggio. Fatevi aiutare però da una agenzia locale, non è così semplice prenotare un biglietto.

Delhi Junction

Nonostante ci sia un aeroporto, non è contemplato arrivare in aereo. Spesso questo scalo viene chiuso per le tensioni con il Pakistan a causa del contenzioso sul confine ancora oggi aperto. la Città d’Oro è più che sicura, ma se visitate il deserto in autonomia evitate queste zone.

Jisalmer, dove dormire

Come ho già scritto in precedenza, il mio consiglio è quello di dormire in Haveli. Potrete osservare la città d’oro nei momenti migliori. Al tramonto quando tutti i turisti abbandonano la Città d’Oro per fare rientro nei loro hotel di catene internazionali, potrete godervi questo luogo magico. Io ho dormito nella Garh Jaisal Haveli.

La Città d’Oro, altre foto

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2 commenti

Greta 28 Giugno 2018 - 12:52

Quanti giorni sono da dedicare a Jaisalmer?

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Michele Suraci 28 Giugno 2018 - 13:21

Ciao Greta, dipende molto anche dal tipo di viaggio che stai facendo. Generalmente quando si viaggia in Rajasthan si fanno viaggi itineranti e si cerca di mettere tappe abbastanza serrate. Io comunque in un giorno pieno (Mattina/Sera) sono riuscito a vedere tutto. La tappa nel deserto a Manwar l’ho fatta venendo via da Jaisalmer. Secondo me se arrivi diciamo a metà giornata, dovresti dormire due notti. Se invece arrivi con un treno notturno al mattino presto puoi dormire a Jaisalmer anche solo una notte. L’importante è che tu sia dentro il forte in haveli. Se hai bisogno di altre info torna acontattarmi quando vuoi. A presto e buoni viaggi!

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