fbpx

Ohrid, Macedonia – Cosa Vedere

di Michele Suraci

Ohrid, una città d’altri tempi bagnata dall’omonimo lago con le sue acque cristalline. Qui la storia e la cultura si sono fuse nei secoli dando vita al popolo Macedone di oggi. Prima di partire ero molto curioso di conoscere quello che avrei trovato. Sono sincero, non sapevo molto di questo paese. Ohrid è stata una piacevole sorpresa per la sua storia e per la natura. Non manca niente, c’è la possibilità di effettuare tante attività outdoor. Per tutti quelli interessati alla storia ci sono molti siti archeologici. Anche il cibo è buono, sicuramente è la località dove ho mangiato meglio in Macedonia.

Cosa vedere a Ohrid

Le attività e i luoghi di interessa da vedere non mancano e non si trovano solo nella città vecchia, ma anche lungo il lago e nelle vicinanze, soprattutto per quanto riguarda gli interessi legati alla natura.

Città Vecchia

Una giornata va dedicata alla visita di tutti i siti storici dell’antica città, a partire dalla Fortezza di Czar Samuel. I bastioni sono imponenti, ma all’interno del vecchio castello c’è rimasto ben poco. Questa terra ha una storia a dir poco movimentata, fatta di battaglie, di sangue e di tante lacrime. Molto purtroppo è stato distrutto e ricostruito. Dove non è arrivata la distruzione umana ci ha pensato la natura con i terremoti. L’ultimo più devastante fu nel 1963 che colpì direttamente la capitale di Skopje.

Fortezza di Czar Samuel - Ohrid

Fortezza di Czar Samuel

Si entra nella vecchia Ohrid anche dalla Upper Gate “Gorna Porta”, il sito più antico di tutta la fortezza. Poco più avanti si incontra l’antico Teatro di oltre 2000 anni, qui Marco Aurelio fece combattere i gladiatori. Pensate quanta storia ci raccontano queste pietre. 

Dalla Fortezza si scende a piedi percorrendo un sentiero all’interno di una pineta. Sulla sinistra in lontananza si vede il monastero di Pantaleone che purtroppo non è stato possibile visitare. Il Monastero è regolarmente aperto al pubblico. E’ considerata la Chiesa Cristiana Ortodossa più sacra di tutta la Macedonia. Non è chiaro se sia una leggenda o una storia vera, ma pare che proprio qui sorgesse una scuola che ebbe come compito la prima traduzione della Bibbia in antico Slavo Ecclesiastico.

Monastero di San Pantaleone

Monastero di San Pantaleone

Proseguendo questa piacevole camminata sono arrivato ad un piccolo promontorio che domina la vista sulla Chiesa simbolo di Ohrid, San Giovanni Kaneo. Le acque sono cristalline e il fondale del lago fa parte del panorama da cartolina. Per secoli questo monumento è stato un punto di riferimento per i pescatori del lago, come un faro dal mare.

The Bay of Bones

Il lago ha conservato nei millenni la storia di questa regione proteggendo un sito risalente all’età Neolitica. Le battaglie, le distruzioni, i cataclismi, non sono arrivate nel mondo sommerso del lago, così oggi è possibile vedere un museo con alcuni ritrovamenti. Nello stesso luogo è stata ricostruita su una palafitta la rappresentazione di un villaggio di quell’epoca.

Non sono molto amante delle ricostruzioni però questa mi ha fatto riflettere. Ho visto case uguali fatte di arbusti e fango in Africa e nelle realtà rurali del Nepal. Case di epoca “moderna”. Oggi ci sono persone che ancora vivono nelle stesse condizioni dei nostri antenati preistorici.

Naum Springs

Nella parte sud del Lago, a poche centinaia di metri dal confine con l’Albania e la Grecia si trovano le Sorgenti di Naum. E’ un luogo di una notevole importanza naturalistica. L’acqua è incredibilmente cristallina e gelida. Vi consiglio di partecipare ad una delle brevi escursioni che vengono fatte su piccole imbarcazioni e remi, sarete solo voi, la vostra guida e le simpatiche papere che vivono in questo specchio d’acqua.

Monastero di Naum

Il Monastero di Naum si trova a pochi passi dalle sorgenti, arroccato sopra un piccolo promontorio. All’ingresso siamo accolti da una famiglia di pavoni, un pò spennacchiati a dire il vero. La Piccola Chiesa che si trova al centro della piazza interna al monastero vale la visita all’intero complesso. Probabilmente è il monumento che mi è piaciuto di più tra quelli visitati. Bisogna abbassarsi per entrare, l’ambiente all’interno è molto raccolto.

Dove Mangiare

Se volete mangiare specialità locali (credo proprio di si altrimenti non sareste sul mio blog), vi consiglio di non mangiare nella zona dello shopping, più turistica. Passeggiate tra gli antichi vicoli e troverete molti piccoli locali e tavole calde. Io mi sono fermato a pranzo al Damar Restaurant dove ho potuto assaggiare la “Tava” di Ohrid. E’ un tipico piatto fatto di involtini di pollo ripieni di formaggio e cotti in un coccio di terracotta.

Tava

Tava

Gli involtini sono ricoperti da verdure di stagione e da uova sbattute. E’ una bontà, vi consiglio di non perdervi questo piatto.

Come arrivare a Ohrid

Il modo più veloce è ovviamente l’aereo. Ohrid ha un aeroporto in crescita, da questo anno c’è anche la WizzAir che collega Luton direttamente.  Si arriva anche in auto dalla capitale Skopje, probabilmente tra qualche anno sarà anche più agevole, ho visto molti lavori di miglioramento del tracciato stradale e di raddoppio di carreggiata. Al momento ci vogliono 3h per raggiungere il lago.

Video di Ohrid (con drone)

 

Sono stato un giorno e mezzo ad Ohrid e certamente è troppo poco per vedere tutto. Ci sono tanti altri monumenti e siti archeologici da esplorare. Tante sono le attività da poter fare come il trekking, arrampicate, parapendio e tanto altro. La sponda est del lago fa parte del Galichica National Park. E’ sicuramente una buona meta per la vacanza attiva.

Podcast Boarding Pass

In collaborazione con

RIMANIAMO IN CONTATTO!

Mi piacerebbe aggiornarti con le ultime novità dal blog 😎

Seleziona lista (o più di una):

NON INVIO SPAM! Leggi la nostra l'Informativa sulla privacy per informazioni.

Commenta qui

2 commenti

Jean 30 Aprile 2019 - 23:20

Piacevole ed interessante invoglia di recarsi Grazie

Rispondi
Michele Suraci 1 Maggio 2019 - 08:03

Grazie Jean, mi fa piacere! 🙂

Rispondi