Partecipare ad un safari in Tanzania è un’esperienza speciale, unica. Il territorio è incredibilmente vario. Si attraversano, le colline dolci del Tarangire National Park, le foreste pluviali arroccate sui pendii esterni del Cratere NgoroNgoro fino ad arrivare alle grandi praterie del Serengeti National Park.
Safari in Tanzania Mappa – Itinerario di 5 Giorni
Questo è un itinerario possibile in 5 giorni, adatto per essere unito ad un soggiorno mare nell’arcipelago di Zanzibar ma allo stesso tempo completo perché si riescono a visitare i tre parchi da non perdere in Tanzania.
Mappa
Arrivo ad Arusha o Kilimanjaro Airport – Giorno 1
Il primo giorno si arriva in Tanzania generalmente al mattino presto e il tour operator locale ti viene a prendere direttamente in aeroporto. Spesso si appoggiano ad un lodge nelle vicinanze dell’Aeroporto di arrivo ed organizzano una colazione od un brunch, a seconda dell’orario. In questo momento avviene anche un breve breafing con l’esposizione dell’itinerario in dettaglio. Subito dopo si parte per il safari, raggiungendo il Tarangire National Park. È già safari e si incontrano i primi animali, generalmente zebre ed elefanti.
La giornata si conclude con l’arrivo al proprio lodge, io ho soggiornato al Tarangire Sopa Lodge.
Dal Tarangire al Serengeti – Giorno 2
Durante un safari la mattina ci si sveglia generalmente presto, soprattutto per questa tappa. C’è da fare molta strada ed il programma che consiglio prevede :
- Safari nel Tarangire National Park;
- Passaggio con pranzo sul bordo del Cratere NgoroNgoro;
- Safari nel Serengeti National Park;
Il safari nel Tarangire è bello e molto mosso. Ci si potrebbe immaginare un paesaggio piatto, in realtà questo parco ha una conformazione collinare. Qui si incontrano molte zebre ed elefanti. Vi ho raccontato in questo articolo l’esperienza in dettaglio. Nel pomeriggio si raggiunge il Serengeti dove pernottato al Serengeti Sopa Lodge.
Serengeti National Park – Giorno 3
È un parco talmente immenso che è necessario restare almeno 2 notti. Il Serengeti è la grande Savana fatta di praterie e animali in costante ricerca di acqua e di prede. Qui la natura si mostra senza vesti e senza segreti. Le scene di caccia, un pò come in tutti i parchi della Tanzania, ti fanno capire che l’uomo è ospite, la natura invece la padrona di casa.
Il programma della giornata prevede un solo punto : cercare i grandi felini. L’itinerario in dettaglio può variare a seconda delle condizioni meteo e normalmente viene pianificato la sera prima o addirittura al mattino con il proprio autista/guida. Vi ho raccontato in dettaglio del Serengeti in questo articolo.
NgoroNgoro Conservation Area – Giorno 4
Il quarto giorno, ultimo utile per il grande safari ha come protagonista il Cratere NgoroNgoro. Il programma di massima che consiglio per questa giornata è:
- Safari all’alba nel Serengeti;
- Gole di Olduwai
- Trasferimento nel Createre NgoroNgoro e safari nella caldera;
- Tramonto sul bordo del Createre.
E’ un programma che definirei emozionale. Si parte all’alba quando l’aria è frizzante sperando di avvistare ancora una volta i grandi felini della Savana. Quando il sole di alza ci si trasferisce nella caldera del Cratere NgoroNgoro dove l’ombra è il bene più prezioso, non ci sono alberi, gli animali sono pronti ad uccidere per conquistare un piccolo spazio riparato dal sole. Infine si raggiunge il bordo del cratere, dove si troverà il proprio lodge e si ammira il tramonto. Vedrete il sole nascondersi lontano fino all’ultimo raggio, percependo il repentino abbassamento della temperatura. Io ho dormito al NgoroNgoro Sopa Lodge. In questo articolo ho parlato in dettaglio del safari nel cratere NgoroNgoro.
NgoroNgoro – Arusha – fine safari – Giorno 5
L’avventura è ormai quasi finita. C’è sempre un pò di tempo per viaggiare sulle strade di questi parchi partendo da NgoroNgoro, passando dal Tarangire e raggiungendo infine Arusha o il Kilimanjaro Airport.
Qui si potrà continuare a viaggiare con un soggiorno al mare o rientrare se è stato già fatto al momento dell’arrivo in Tanzania.
Quando Andare
Qual’è il periodo migliore per fare un Safari in Tanzania? Sicuramente da Luglio ad Ottobre ci sono le condizioni ottimali per gli avvistamenti di tutta la fauna Africana però è anche il periodo più caro. Anche da Novembre a Febbraio va bene ma è un pò più caldo e quindi gli animali potrebbero essere un pò più statici. Saranno però facilmente osservabili vicino alle pozze d’acqua o ai corsi d’acqua, se non sono asciutti.
Da evitare la stagione delle piogge, da Marzo a Maggio. L’ambiente circostante si presenta completamente verde ed ugualmente bello però gli animali potrebbero nascondersi nell’erba alta ed alcune strade potrebbero non essere praticabili a causa del fango.
Come Arrivare
I punti di partenza dei safari per questa zona della Tanzania sono gli aeroporti di Arusha e il Kilimanjiaro. Il primo viene utilizzato principalmente dai tour operator locali ed internazionali per i viaggiatori che sono già in Tanzania o che stanno facendo una parte di soggiorno al mare nell’Arcipelago di Zanzibar.
Il Kilimanjiaro Airpot, è internazionale e si può arrivare qui con voli intercontinentali. Questa è una lista delle compagnie aeree che operano su questo scalo.
Come Organizzare il Safari in Tanzania
La migliore opzione secondo me è acquistare personalmente i biglietti aerei per il Kilimanjiaro Airport e pianificare un itinerario con un Tour Operator Locale. Il modo più sicuro per trovare un tour operator affidabile è rivolgersi alla Tanzania Association of Tour Operator, qui trovate una lista completa di tutti gli associati.
Boarding Pass – Ascolta questa puntata
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