Quando si pensa al Table Mountain National Park ci si immagina subito la Table Mountain, montagna simbolo e icona della città di Cape Town. In realtà il Parco Nazionale si estende lungo tutta la Penisola del Capo con una estensione di 23.200 ettari terrestri e 10.000 ettari in mare.
Table Mountain National Park
Ho avuto la fortuna di visitarlo tutto nel 2012 e sono rimasto impressionato dai panorami e dalla biodiversità incontrata durante i miei trekking. Table Mountain National Park è suddiviso in quattro aree distinte, tre terrestri e una marina.
La zona Nord con la Table Mountain, Lino’s Head e Signal Hill. Poi c’è la zona Centrale con Tokay e Silvermine e la zona Sud con tutta la Penisola del Capo, in particolare il Capo di Buona Speranza, Cape Point e Boulders Beach che ospita una folta colonia di Pinguini del Capo.
Table Mountain
Per visitare la Table Mountain sarà necessaria una giornata. La cosa migliore da fare è prendere in mattinata uno dei sentieri che salgono fino a Maclear’s Beacon, 1080 m.s.l.m e poi nel pomeriggio percorrere il sentiero di Signal Hill per godersi il tramonto lungo la Lion’s Head Road con vista su Cape Town incorniciata dalla Table Mountain. Basterà girare un pò lo sguardo ed ammirare contemporaneamente l’oceano.
Un buon itinerario di giornata potrebbe essere quello di lasciare la macchina nei parcheggi lungo la Tafelberg Road, prendere il sentiero da Platteklip Gorge che porta in vetta mediamente in meno di 3 ore. Dopodiché si può scendere con il Cable Way e riprendere l’auto per andare a parcheggiare lungo la vicina Signal Hill Road dove si può camminare sul sentiero per Lion’s Head che porta in vetta in 2 ore.
Silvermine
L’area di Silvermine si suddivide in ulteriori due zone, una ad est e l’altra ad ovest. Io ho dedicato una giornata intera a questa sezione del Table Mountain National Park. Si potrebbero dedicare tranquillamente almeno due giorni, dipende dal tuo tempo a disposizione. Sono stato nella zona Ovest e per questo ho scelto l’itinerario più panoramico che mi permettesse di avere la vista anche su False Bay, il limite est di Silvermine.
Ho percorso il sentiero n.3 che nella brochure ufficiale viene riportato per 2 ore e mezzo, meglio però prevedere 3 ore abbondanti di cammino perché ci sono molti punti panoramici. Il sentiero non riserva nessuna difficoltà tecnica, è una semplice passeggiata. Dopo aver abbandonato la strada sterrata, vi troverete ad oltrepassare un piccolo bosco di pini e poi un ruscello. Fermatevi qui ad ascoltare gli strani gracidii delle rane che ospitano alcune pozze. Sono piccolissime ma hanno una sonorità particolare.
Il sentiero finisce ad Elephants Eye, una piccola grotta con vista su tutta False Bay. E’ una bella camminata, non ci sono grandi pendenze o strappi, ma è una salita leggera e costante. Il rientro per questo motivo è più veloce dell’andata.
Boulders Beach – I Pinguini del Capo
Per la visita di Boulders Beach è sufficiente circa un’ora, qualcosa di più se volete fare molte foto e video. Non c’è nessun trekking, ma una semplice passeggiata lungo la “Willis Walk” alla quale si accede dal piccolo centro visite situato nella zona residenziale a traffico limitato di Boulders.
La visita di Boulders Beach potrebbe entrare nella giornata del trekking a Silvermine, partendo presto la mattina, durante la una giornata estiva c’è tutto il tempo nel pomeriggio anche per questa visita. Tieni presente che la colonia dei Pinguini del Capo raggiunge il picco massimo di presenze durante i mesi di Dicembre e Gennaio, l’estate dell’emisfero sud. E’ la stagione degli accoppiamenti.
Capo di Buona Speranza e Cape Point – Trekking
La sezione sud del Table Mountain National Park comprende il Capo di Buona Speranza e Cape Point. In realtà nella zona sud è compresa anche Boulders Beach che però, viste le esigue dimensioni e la distanza da tutto il resto, ho preferito trattare a parte. Sono comunque tutti luoghi di interesse imperdibili.
C’è la possibilità di percorrere un trekking ad anello di due giorni che interessa tutta l’estremità della Penisola del Capo, la parte più selvaggia e naturale. In due giorni si percorrono quasi 42Km per un totale di circa 22 ore effettive di cammino. E’ impegnativo esclusivamente per la lunghezza e la fatica, tecnicamente è una semplice camminata.
E se non hai due giorni da dedicare a questo trekking? Nessun problema. Puoi arrivare in auto al Capo di Buona Speranza ed ammirarlo appena fuori dal parcheggio, percorrendo un breve sentiero con alcune piazzole panoramiche. Successivamente puoi raggiungere il parcheggio di Cape Point e percorrere il sentiero di circa 3,4Km andata e ritorno per raggiungere il faro e l’estremità della Penisola del Capo. Per questa soluzione più veloce è necessaria una sola giornata.
Per rientrare a Cape Town ti consiglio di guidare sulla statale M6 che costeggia tutta la parte nord-ovest della Penisola del Capo. Ci sono molti punti panoramici dove è possibile fermarsi e scattare delle foto bellissime.
Come sempre, prima di iniziare un trekking, passa dal centro visite del parco e prendi tutte le mappe aggiornate, indicando il sentiero che hai intenzione di percorrere chiedendo le informazioni di percorrenza.
Puoi trovare tutte le altre informazioni sul sito ufficiale dei parchi del Sudafrica.
2 commenti
Non conosco molto del Sud Africa, ma vedo dalle tue foto che la natura lì è stata molto generosa! E i pinguini? Che dolcezza!
Si tantissimo!!!