Pensate alla Toscana, alla campagna, ai pascoli, al buon cibo e all’ottimo vino e ancora alla storia Medievale, Etrusca e Romana, immaginatevi di agitare tutto insieme come se stessimo preparando un buonissimo ed enorme cocktail, questo non potrebbe chiamarsi in altro modo che Week End Maremma!
E’ una terra alla quale non nascondo di essere molto affezionato e dove personalmente ho delle radici profonde. Da piccolo ho passato le mie estati a Montemerano , un piccolo borgo tra Manciano e Saturnia, quest’ultima famosa per le omonime terme romane. La maggior parte dei miei ricordi d’infanzia è ambientata in questi magnifici posti, dove il tempo sembra essersi fermato all’Italia di una volta, ne troppo antica e ne troppo moderna.
L’Italia dei trattori fiat, della lambretta e dell’Ape Piaggio, il fedele aiuto di tutti gli abitanti, utile per andare all’orto e per trasportare la legna a casa per le cucine economiche e per il riscaldamento.
Queste zone sono perfette sia per chi ama rilassarsi, magari alternando bagni di sole in agriturismo ai trattamenti alle Terme di Saturnia, sia per chi è interessato a ad un tipo di vacanza più attiva o culturale. Basti pensare ai sentieri e le vie cave nella zona di Sorano, Sovana e Pitigliano immersi nella natura e nelle necropoli etrusche.
Per tutti questi motivi, mi fa molto piacere scrivere questo articolo, vi consiglio un itinerario assolutamente da non perdere.
Mappa Itinerario
Week End Maremma, Cosa Vedere
L’itinerario che ho indicato nella mappa, ovviamente si può percorrere in auto anche in un pomeriggio, limitandosi a fare due passi nei centri di questi paesi. Diverso è ovviamente se si vogliono fare delle attività come le terme, il trekking o cicloturismo. In questo caso sarà necessario stare almeno due o tre giorni.
Montemerano
L’origine di questo grazioso borgo medievale risale al XIII secolo, fu fatto edificare dagli Aldobrandeschi e nei secoli si sono succedute alcune dominazioni come quella di Orvieto con i Baschi e della Repubblica di Siena, fino ad arrivare al XVI secolo nel quale fu annesso al Granducato di Toscana.
Dal 2014 Montemerano è stato inserito nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia. Geograficamente è posizionato in cima ad una grande collina che svetta sulle altre circostanti. E’ indubbiamente il mio preferito, anche per soggiornare probabilmente è la zona migliore, vicino si trovano Saturnia e Manciano.
A Montemerano ci sono alcuni dei ristoranti migliori della zona, basti pensare al famosissimo Caino, uno dei ristoranti più famosi al mondo, costantemente in cima alle classifiche degli ultimi anni. Mi ricordo quando ero piccolo che la domenica le famiglie preparavano le teglie di arrosti e verdure da cuocere in forno e le portavano da Angela e Carisio (Caino), si andava a messa e si tornava a prendere il pranzo cotto, da consumare a casa.
Ma a Montemerano si mangia benissimo anche in altri ristoranti, io vi consiglio Il Moro, aperto da non molti anni ma si mangia benissimo, Cacio e Vino, La Cascia e Il Nibbio. Vi consiglio di prenotare almeno la mattina per la sera, è difficile trovare tavoli vuoti.
Saturnia e le terme
La storia di Saturnia risale a tempi più antichi di quella di Montemerano. Si trovano insediamenti risalenti già dall’Età del Bronzo. Anche qui nei secoli si sono avvicendate varie dominazioni, ma i Primi furono i Romani intorno al 280 a.C. che ovviamente lasciarono il segno con la Cinta Muraria e con la porta sulla Via Cloudia , non perdetevi questo passaggio, in terra ancora oggi è presente la pavimentazione Romana che sta li da oltre 2000 anni e che porta i segni del passaggio intenso di carri e bighe che transitavano da e per Roma.
Una giornata del vostro soggiorno va dedicata a Saturnia, andate alle terme a fare i bagni nelle numerose piscine termali, oppure andate alle Cascate del Gorello, o chiamate comunemente le Cascate del Molino a godere delle numerose vasche naturali che si sono create naturalmente con le incrostazioni lasciate dall’acqua sulfurea.
Pitigliano
La prima impressione di Pitigliano si ha da fuori, quando all’improvviso dopo una curva compare questo paese, arroccato completamente sul tufo. Il colpo d’occhio è unico, sembra un presepe. Bello da vedere sia di giorno che di notte quando è tutto illuminato. Si distingue da tutto il resto il bellissimo acquedotto Mediceo, in bella vista arroccato sul tufo, insieme a tutto il resto del paese.
A Pitigliano il turismo archeologico la fa da padrone, nella zona ci sono tantissime necropoli collegate anche da vie cave. Passando da queste parti, oltre alla visita del paese vi consiglio di fermarmi e visitare almeno la Necropoli del Gradone e la Necropoli di San Giovanni.
All’interno del paese si trova anche una delle più importanti e rinomate comunità Ebraiche Italiane infatti il paese di Pitigliano è soprannominato come “La Piccola Gerusalemme”. Da visitare nel ghetto la Sinagoga che ospitava la macelleria e la cantina kasher. Ancora oggi si possono acquistare nel forno e nelle cantine adiacenti al ghetto, gli sfratti, dolce tipico, e il vino Kasher, ottenuto senza l’utilizzo di lieviti.
Il vino più famoso è il Bianco di Pitigliano che va assolutamente degustato, ovviamente con moderazione se si è alla guida.
Sorano
A pochi chilometri da Pitigliano, si trova l’antico borgo di Sorano, anche questo costruito sul tufo. La storia di Sorano è simile a quella degli altri boschi medievali della zona, direi gemella di Pitigliano. Si parte dalla fondazione come possedimenti di campagna degli Aldobrandeschi, passando poi per la famiglia degli Orsini, fino poi ad arrivare ai Medici che lo aggiunsero ai possedimenti del Granducato di Toscana.
Dall’esterno non da il colpo d’occhio di Pitigliano, ma per me all’interno è meglio. I vicoli di Sorano sono veramente unici, è facile immaginare come doveva essere a quei tempi, poco è cambiato.
Da visitare a Sorano il Palazzo Orsini che ospita il museo Medievale e Rinascimentale, e il Masso Leopoldino, una fortificazione che serviva a proteggere le mura posizionate a Nord-Ovest del paese. La vista migliore di Sorano si ha proprio da qui. Ci sono tante altre cose storiche da visitare a Sorano, andate alla proloco che vi sapranno consigliare benissimo, sono molto bravi.
Sovana
Rientrando verso Montemerano e Saturnia, vi potete fermare a Sovana, acque questa a mio avviso è una tappa obbligata. Da vedere il Palazzo Pretorio, il Palazzetto dell’Archivio e la Rocca Aldobrandesca, su un enorme masso di Tufo.
Ma se si è interessati ai siti archeologici, assolutamente da non perdere è la Tomba Ildebranda, un gioiello di tomba monumentale Etrusca, probabilmente unica nel suo genere. Nelle vicinanze da vedere anche la Tomba della Sirena, la Tomba del Tifone e la Tomba Paola.
Dove Dormire
Ci sono tanti tipi di sistemazione in queste zone, dai B&B agli agriturismi, fino ad arrivare agli hotel di lusso. Per tutte le tasche e per tutti i gusti. Potete fare delle ricerche qui, troverete sicuramente la struttura migliore per voi.
1 commento
[…] Saturnia. Un posto magico per rilassarsi, degustare dell’ottimo vino e la gastronomia locale. In questo articolo vi propongo anche un […]